40 x 40 cm
Tecnica Mista su tela
Ispirata alla poesia Notte d’estate di Giacomo Zanella (1888), l’opera cattura la magia di un momento sospeso nel tempo: una barca a vela solca dolcemente il mare, illuminata da una luna rosa che domina l’orizzonte.
Il cuore della composizione è avvolto da una cornice cosmica, un cielo stellato che non delimita, ma protegge e custodisce la quiete dell’estate, come se fosse un ricordo prezioso.
Un dipinto che unisce poesia e visione, malinconia e bellezza, in perfetto equilibrio tra sogno e realtà.
Poesia di Giacomo Zanella “Notte estiva”
Calda è la notte. A guisa di scintille,
che sprizzano dal ferro arroventato
sotto i colpi del maglio, a mille a mille
volteggiano le lucciole nel prato.
Fluttua nell’ acque nitide e tranquille
dell’Astichel la luna: in ogni lato
posan l’aure e le fronde, e dalle ville
odi appena venir qualche latrato.
Di tetto in tetto con infausto grido
svolazza la civetta insidiando
dei non piumati rondinini al nido;
ma, come sopraffatto a tanta pace
della terra e del ciel, di quando in quando
manda un gorgheggio l’usignolo e tace.
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